Per gli amanti delle passeggiate, della natura, della fotografia e dei panorami mozzafiato, il Ponte tibetano sopra il torrente Gravina, è una delle attrazioni principali per i visitare la Matera murgiana, un comodo passaggio per escursionisti e meno esperti.
Il Ponte Tibetano di Matera è diventata un’attrazione da non perdere non solo per chi visita la città dei Sassi ma anche per i materani stessi: il ponte, infatti, fa parte di un bellissimo percorso di trekking adatto anche ai bambini che porta dai Sassi al cuore del Parco della Murgia Materana.
Non proprio il classico ponte tibetano ma così chiamato per le caratteristiche tecniche simili, realizzato in legno e acciaio e collega la sponda della Gravina dei Sassi con la sponda attraverso la quale si giunge al Belvedere di Matera, il punto panoramico forse più famoso della città, situato all’interno del Parco della Murgia Materana.
Il percorso parte da Porta Pistola, una piazza nei Sassi dove si trova l’accesso al sentiero 406 che, attraverso il ponte tibetano, permette di superare il torrente Gravina (che costeggia i Sassi) e consente agli escursionisti di raggiungere l’area di Murgia Timone, nel Parco Murgia, dove è possibile godere di una vista stupenda della città dei Sassi e visitare anche alcune chiese rupestri.
L’intero percorso dura in media 4 ore circa e presenta un livello di difficoltà E.
Il sentiero 406 ha una lunghezza complessiva di 6 km, con un dislivello da 200 a 350m.
Si consiglia di indossare scarpe da trekking, pantaloni lunghi, crema solare (soprattutto in estate), antizanzare, cappellino e acqua.
L’accesso è gratuito in tutti i giorni. Non c’è bisogno di prenotazione.
Ponte Tibetano della Gravina
Via Madonna delle Virtù 27
75100 Matera