Una selezione a cielo aperto dei maggiori capolavori dell’Artista, affisse nei punti più suggestivi del borgo. Un piacevole museo all’aperto. L’arte che diventa una sola cosa con la natura e l’architettura dei luoghi.
Il Comune di Caglio rende omaggio al grande maestro e alla sua permanenza in Brianza con una esposizione permanente.
Attraverso un’accurata selezione di alcuni tra i suoi maggiori capolavori, riprodotti a grande dimensione e collocati en plein air nei punti del borgo brianteo più suggestivi e più significativamente legati al maestro, la mostra ripercorre l’intera esperienza artistica ed esistenziale del pittore Giovanni Segantini che a Caglio visse per un intero anno insieme alla sua compagna per sfuggire al caos cittadino di Milano e soggiornare nella più tranquilla Brianza.
Il Pittore ha trascorso cinque anni in terra brianzola, tra Caglio e Pusiano, dipingendo proprio qui uno dei suoi capolavori più belli: l’Ave Maria a Trasbordo oggi conservato a Sankt Moritz nel museo che porta il nome del pittore Segantini Museum e “Alla Stanga” presso Galleria Nazionale d’arte moderna, Roma
Le 16 opere sono collocate tra le vie del paese più legate al maestro. Un percorso guidato alla scoperta dei più importanti capolavori di Segantini, riprodotti a grandezza naturale e collocati all’aperto tra i vicoli e le piazzette del borgo medievale perfettamente conservato
Le opere sono sistemate secondo un ordine ben preciso e seguendo il “Percorso Segantini”, nel frattempo, si visita anche il borgo.
Anche a Pusiano seguendo il nuovo percorso Segantini si possono vedere le riproduzioni di diverse opere del pittore diviosionista che dalla natura e dai colori di quest’angolo di Brianza trasse ispirazione.
Percorso Segantini “A Cielo Aperto”
Caglio (Como)